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Bewertungen
Restaurant bewertenOgnuno la veda come vuole, scelga di mangiare come vuole, si definisca vegano o vegetariano, nemico della carne o non assassino, ognuno se la gestisca come piu ' gli aggrada. Io dico solo che se volete mangiare solo i prodotti della terra, cioe ' frutta e verdura senza andare a cercare in modo ossessivo il seitan o il tofu (che poi come siano fatti veramente...... o il seitantofu (inventato , quindi in modo genuino, non pesante, non assemblato in dubbio modo direi che qui siete nel posto giusto. Si mangia anche fuori in estate (carino ed in relax . Si beve molto bene (io segnalo Mutti come etichette Si paga poco.... poi chiamatevi come vi pare, io ci ri tornero '. P.S.: secondo alcune teorie noi umani potremmo essere per dentatura e tipologia di digestione definiti frugivori .... non e ' una mia teoria ed invenzione...... Ahahahah
Io e la mia compagna abbiamo pranzato qui a Pasqua e tutto quello che abbiamo mangiato era delizioso. Tuttavia, devo dire che loro si vantano di essere il primo agriturismo vegano nella zona, ma in realtà non è del tutto vero, poiché mentre stavamo mangiando hanno servito un fagiano al tavolo accanto al nostro. Siamo rimasti molto delusi. Sarebbe più onesto presentarsi come un agriturismo con opzioni vegane e vegetariane. Ci dispiace molto perché il posto è davvero bellissimo, ma non torneremo più.
Primo riferimento in provincia per una proposta culinaria differente: c'è l'avventore che ama stracotti, bolliti e arrosti (il Piemonte in questo penso sia imbattibile! , altri che invece preferiscono puntare a prodotti radicati del territorio, coltivati a km 0, a cibi genuini e cucinati con grande passione e capacità. Domenica a pranzo, incuriositi dalla pagina fb del ristorante che posta i menù del week end, decidiamo di prenotare. La Casetta è legata alla Cascina Folletto, già b and b della zona e azienda conosciuta per la produzione di squisiti prodotti, tra tutti le marmellate (quella di pesche di Volpedo, rabarbaro e spezie è indimenticabile . Ambiente piccolo ma curato, dall'atmosfera calda e accogliente. Il menù presentato sembrava appetibile e interessante: tra gli antipasti un'insalata di amaranto, quartirolo e fave, una frittatina di patate alle erbe provenzali e dei buonissimi panzerotti integrali ripieni di biete, ceci e pomodori secchi. La proposta continua con un primo piatto: ottimi maltagliati di pasta fresca con farro al profumo di Timorasso con sugo di cipolle rosse, veramente squisiti! A seguire una quiche di radicchio, noci e brie accompagnata da una tenera insalatina di stagione. Dolci tutti interessanti: tarte tatin di pere con pasta brisee alle nocciole, cheese cake all'arancia, budino di riso, apple pie, millefoglie di meringa con crema pasticcera al pistacchio e fragole fresche. La capace cuoca è poi entrata in sala a fine pranzo per conoscerci, dimostrandosi ulteriormente disponibile e gentile. Consiglio vivamente di provare questo bel ristorante finalmente un po' alternativo:la leggerezza dei piatti non implica affatto una mancanza di sapori, anzi! Ci si alza sazi, contenti ma per niente appesantiti!
Io e mia moglie viviamo a Spinetta M.go (Alessandria) e siamo vegetariani. Abbiamo trovato questo posto consultando un'app, distante circa 15 km da casa, e abbiamo deciso di andarci. Circondato dal verde della campagna, questo bellissimo agriturismo dall'aspetto rustico raffinato offre una sala ristorante per 20 persone e due camere bed breakfast. La cucina propone ottimi piatti vegetariani e vegani, nonché piatti per le intolleranze alimentari. Vi sono disponibili vini rossi e bianchi in bottiglia, in calice e in caraffa della casa. La degustazione proposta includeva due antipasti, un primo, un secondo, il dessert e la grappa. La gentilissima proprietaria, la Signora Andreina, è molto disponibile; al momento della prenotazione telefonica ci ha inviato un link con la mappa e le indicazioni stradali per facilitarci l'arrivo. Ci siamo sentiti come a casa nostra e sicuramente torneremo. Altamente raccomandato.
Ho prenotato casualmente in questo locale, perchè avevo un ospite vegano e non sono in grado di cucinare questo tipo di cucina. una sera calda di fine luglio, con 3 antipasti a base di verdure non solo grigliate, l'orzotto al profumo di basilico, direi OTTIMO, ed due secondi, uno a base di ceci saltati e sedano l'altro a base di peperoni. Per mia scelta personale non mangio peperoni alla sera, quindi non posso esprimere un giudizio, ma in quanto ai ceci, direi favolosi..l'incontro della morbidezza perfetta dei ceci con il croccante del sedano allietati dalle erbe del condimento, direi, una cosa fantastica per il palato. Niente ginseng, ma caffè con la moka, che è il massimo per chi ama il caffè. il locale non è facile da raggiungere, ma la padrona di casa è molto gentile e disponibile. In aperta campagna, con pace e tranquillità. Da ritornare.
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