Bewertungen
Restaurant bewertenÈ già la seconda volta Che andiamo in questo ristorantino del centro storico. È la tipica trattoria di una volta, essenziale ma Con tutto ciò che serve. Il menù, per niente scarso, è a base per lo più di piatti casarecci. Le pietanze sono molto abbondanti e ben cucinate. Abbiamo apprezzato diversi piatti del menu, compresa la pizza. Ultimo particolare di non poco conto è stata la spesa veramente contenuta. A nostro avviso, una trattoria così va premiata per passione e onestà. La consigliamo. Aggiornamento: siamo tornati in questa trattoria per l'ennesima volta e confermiamo quanto scritto sopra.
I Fratelli Duri, un locale eterno, entrando si tornare indietro nel tempo di circa 20 anni. Con il suo stile un po' retrò risulta molto accogliente. Un solo cameriere nella sala che gestisce il tutto, ci fa accomodare dicendoci di scegliere un tavolo a nostro piacimento. Tovaglia di carta a quadretti, posate e bicchieri messi al momento ti fanno capire quanto possa essere spartano il luogo. Nulla da dire per il servizio, perché il cameriere è stato preciso e cordiale, portandoci i piatti senza molte attese. Passando a livello della cucina , ho preso LA miglior carbonare di Viterbo, come mi è stata decantata da molti, ovviamete le mie aspettative non sono state deluse. La porzione di pasta che mi è stata servita era molto più grande del normale, l'uovo non si era stracciato ed era giusta sia di pepe che di pecorino, unica pecca un po' scotto lo spaghetto, ma il sapore compensava questa mancanza. A seguire ho preso la cotoletta alla milanese e patate fritte. La cotoletta era panata molto bene, l'involucro di pangrattato rimaneva attaccato alla carne, nulla da dire alle patata, erano le classiche congelate. A concludere la serata un buonissimo espresso. Da tornarci assolutamente, data la tranquillità del luogo e della clientela. PS: 4 persone,1 focaccia con crudo come antipasto, 4 carbonare, 2 cotolette, 1 caprese e 1 pollo alla diavola con 4 contorni di patatine fritte. Più 3 poretti da 0.33, 1 da 0.66, 1 lattina di Fanta e una bottiglia di acqua Nepi, per un totale di 60€.
Menu fisso con piatti abbondanti e tanta scelta. Carbonara da urlo, ottima carne. Consiglio la prenotazione perché ci sono pochi tavoli ed un solo turno per il pranzo.
Negli anni 90 Duri era un ristorante cult, tappa fissa per noi fischiottelli squattrinati. Dopo 20 anni sono tornato e devo ammettere che non è cambiato di una virgola (credo che anche le tovaglie siano le stesse) prezzi bassissimi, 12€ menù con primo, secondo, contorno, quartino di vino e dolce. Sono sincero non mi aspettavo di mangiare così bene, la carbonara era molto buona ma anche i risotti e gli gnocchi e per finire anche la zuppa inglese. Insomma se siete dei nostalgici come me dovete tornarci assolutamente, se siete dei turisti andateci, ma andateci con la consapevolezza di visitare un dojo, una scuola dove generazioni di ragazzi viterbesi hanno temprato il proprio spirito a colpi di supplì. Grazie di tutto Duri. (aggiornamento: il pollo alla brace è qualcosa di spettacolare)
Ristorante storico di Viterbo, in pieno centro, vicino a Piazza della Rocca, a due passi dal centro storico. È una tipica trattoria, come quelle di una volta: prezzo basso, cibo buono e soprattutto porzioni abbondanti. Se si è una buona forchetta, è il caso che almeno una volta nella vita si passi in questo ristorante